Come allacciare la tua caldaia dopo un subentro gas

Le operazioni energetiche dedicate alle utenze di casa sono diverse, ad esempio il subentro gas e la voltura. Infatti queste procedure possono essere presentate in situazioni differenti, a seconda dello stato di attivazione del contatore e delle forniture.

Nel caso delle utenze ancora attive (ad esempio se il precedente inquilino non ha ancora provveduto a disattivare il contatore e a disdire il contratto) la procedura corretta è quella della voltura.

Invece se il contatore è stato chiuso ed è necessario attivare le utenze e la caldaia l’operazione più adatta è il subentro gas. Ecco tutti i dettagli su questa procedura.

Come funziona il subentro gas?

Innanzitutto il subentro gas è un’operazione che può essere richiesta al fornitore, dunque all’azienda con cui si è sottoscritto il contratto per le utenze di casa. Inoltre questa procedura ti permette di riattivare il contatore che in passato è stato funzionante, ma che attualmente risulta disattivato dal precedente inquilino.

Di conseguenza con il subentro gas si intende anche la sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura. Grazie a questo in un secondo momento viene attivata la caldaia e si ottiene il gas per la cucina o il riscaldamento degli ambienti.

Il subentro del contatore gas richiede delle specifiche tempistiche, cioè 12 giorni dal ricevimento della richiesta. Questi tempi sono divisi in:

  • 2 giorni utili al fornitore per verificare le info ottenute e inoltrare la richiesta al distributore locale;
  • 10 giorni dedicati al distributore locale per procedere con la riattivazione effettiva del contatore
Come allacciare la tua caldaia dopo un subentro gas

Come attivare la caldaia di casa dopo il subentro gas?

Solitamente dopo aver richiesto il subentro puoi ottenere tranquillamente il gas a Milano o ovunque sia la tua abitazione. Infatti dopo l’attivazione da parte del distributore dovresti poter usufruire regolarmente del gas a casa tua, se la caldaia era precedentemente funzionante.

Nel caso dell’installazione di una nuova caldaia o di uno scaldabagno è necessario richiedere all’installatore di occuparsi della prima accensione. In questo modo ricevi anche la dichiarazione di conformità, cioè un attestato che dimostra che la procedura è stata svolta correttamente.

Se la caldaia dopo il subentro gas non dovesse funzionare il consiglio è di procedere al suo reset. Questa procedura è piuttosto semplice e simile per la gran parte dei modelli di caldaie alimentate a gas presenti in commercio: devi tenere premuto su una spia per almeno 5 secondi.

In base al modello più o meno recente di caldaia, il tasto dedicato al reset potrebbe essere situato in un posto diverso, ad esempio all’interno del quadro comandi o ancora nel pannello di controllo. Per sapere dov’è è una buona idea consultare il libretto di istruzioni, in quanto al suo interno dovrebbe essere segnalato come resettare il macchinario e qual è il tasto dedicato.

Se la caldaia dopo il subentro gas non è ancora funzionante e un tecnico ha ufficializzato la sua rottura o malfunzionamento, potrebbe tornarti utile sapere di più sui bonus dedicati a questo macchinario. A questo link puoi avere qualche dettaglio interessante sull’argomento, come la percentuale di detrazione e i requisiti.